Sant’Agata di Puglia. Sepp, di Francesco Carrillo, breve e intensa vicenda di un contadino del Sud dei primi del Novecento

Quella che state leggendo non è una recensione del romanzo storico intitolato Sepp, ambientato a Sant’Agata di Puglia, e scritto dal santagatese Francesco Carrillo. Queste righe, scritte con devozione amicale ad un Maestro di più di una generazione di giovani, vogliono essere un invito a leggerlo. Le ho scritte essendo in preda di una buona dose di emozione perché ho avuto il piacere di conoscere Maria Concetta, la figlia di Sepp, il protagonista dell’opera, e di frequentare una casa di campagna citata nel libro. Inoltre mi sento in perfetta sintonia con Sepp per quanto riguarda i suoi sogni di progresso, di solidarietà, di giustizia sociale. Nel romanzo, Francesco Carrillo narra da par suo e ricorrendo anche ad espressioni lessicali molto vicine al dialetto di Sant’Agata di Puglia, “ la breve, ma intensa vicenda esistenziale di un giovane contadino pugliese, di un idealista ragazzo del Sud agli inizi del Novecento, cercando di farci capire la mentalità di quel mondo che ora non esiste più”. Il protagonista visse una forte e formativa esperienza come emigrato negli Stati Uniti d’America. Quest’opera, che non esito a definire di buon sapore manzoniano, sicuramente sarebbe piaciuta a Lina Wertmuller, che ne avrebbe tratto sicuramente un film, usandola direttamente come copione, tanto sono precise le descrizioni. Sepp, coinvolto involontariamente nei tumulti di Candela, mi ha fatto ricordare Renzo Tramaglino, coinvolto nei tumulti a Milano. I pensieri reconditi di molti personaggi sono manzonianamente espressi e mai di maniera. Nella sua opera, che non esito a definire “la più partecipata”, Francesco Carrillo trasfonde con molta generosità – mai pedante – molta parte della sua vasta cultura storica, filosofica, letteraria e non solo. Sono convinto che Sepp sia un ottimo romanzo storico da proporre come libro di testo ai maturandi di ogni tipo di scuola, perché è un brillante esempio di come si possano leggere la realtà e la storia attraverso i personaggi che l’hanno vissuta da protagonisti o da antagonisti.

Il resto ?

Chi vuole arricchire il suo bagaglio culturale legga “Sepp”, di Francesco Carrillo. Anche perché il libro si chiude con una dotta Appendice e con una ricca Bibliografia.

Carmine Granato

Sepp, di Francesco Carrillo, GOG editore, Roma, 2019

Tags: